CARATTERE:

calmo, riservato, tenero, sensibile, curioso. Troppo gentile e fiducioso. Adattissimo con i bambini che adora. Vivace senza essere esuberante, elegante ma senza richiedere troppe cure.
 

STANDARD:
F.C.I n. 136/e

Paese d'origine:
Gran Bretagna

Aspetto generale:
cane attivo, aggraziato, ben proporzionato, dall'espressione.

Caratteristiche:
pieno di vita, affettuoso, non ha paura di nulla.

Temperamento:
allegro, socievole, non aggressivo ; non deve mai sentirsi timoroso.

Testa e cranio:
cranio quasi piatto fra le orecchie, stop poco accentuato. La lunghezza fra la base del dello stop e l'estremità del muso è di circa 1,5 pollici (3,81 cm).Il tartufo è ben sviluppato, nero, senza traccia di panicatura. Il muso si restringe verso l'estremità; labbra ben sviluppate ma non pendenti. Il muso è ben pieno sotto gli occhi; non deve mai essere conico.

Occhi:
grandi, rotondi ma non sporgenti. Di colore scuro, ben distanziati.

Orecchie:
lunghe, attaccate alte. Frange abbondanti.

Mascelle:
robuste, con dentatura perfetta, regolare e completa. Incisivi perpendicolari alle mascelle con chiusura a forbice.

Collo:
è di lunghezza media ; leggermente arcuato.

Anteriore:
spalle oblique. Arti diritti. Ossatura media.

Tronco:
torace medio. Reni corte. Costole ben arcuate. Dorso diritto.

Posteriore:
ossatura media. Grasselle ben posizionate. Nessuna tendenza al vaccinismo o a garretti chiusi.

Piedi:
compatti, ben forniti di pelo, con buoni cuscinetti plantari.

Coda:
la lunghezza della coda deve essere proporzionata a quella del corpo. E' ben attaccata, portata allegramente, però mai molto sopra la linea dorsale. Non è obbligatoriamente accorciata e comunque mai per più di un terzo della lunghezza.

Andatura/Movimento:
movimenti sciolti e eleganti, con buona propulsione posteriore. Gli arti anteriori e quelli posteriori si spostano su piani paralleli sia dal davanti che dal dietro.

Pelo:
lungo, serico, senza ricci. E' ammessa una leggera ondulazione. Frange abbondanti. Non deve mai essere toelettato

Colore :
- nero e focato - Nero ala di corvo con focature sopra gli occhi, sulle guance, all'interno delle orecchie, sul petto, sugli arti e sotto la coda. Le focature devono avere un colore vivo. Non sono ammesse macchie bianche.
- rubino - Unicolore rosso intenso. Non sono ammesse macchie bianche.
- blenheim - Macchie castano vivo ben distribuite sul fondo bianco perla. Maschera nocciola ben divisa sulla testa e che lascia spazio a una losanga bianca fra le orecchie nel cui mezzo c'è una macchia nocciola, che è molto apprezzata perché caratteristica della razza.
- tricolore - Nero e bianco ben definiti e ben distribuiti, con focature sopra gli occhi, sulle guance, all'interno delle orecchie, all'interno degli arti e sotto la coda. Non sono ammessi altri colori o altre combinazioni di colore.

 

 

CENNI STORICI:

A partire dal Rinascimento, furono i favoriti di quasi tutte le corti reali europee. Il Toy Spaniel Club fu fondato nel 1886. Il suo nome deriva da re Carlo II che li adorava a tal punto da essere accusato di occuparsi più dei suoi cani che delle sorti del regno. Passò in disgrazia quando l'aristocrazia inglese iniziò ad invaghirsi di pechinesi, carlini e spaniel giapponesi. Gli allevatori allora iniziarono a modificarlo, per avvicinarlo a quei modelli dal muso schiacciato. Ma grazie ad un americano, Roswell Elridge, che offrì per cinque anni premi ai migliori esemplari della "vecchia guardia", la razza sopravvisse per arrivare ai giorni nostri col nome di Cavalier, per distinguerlo dal King Charles dal muso più schiacciato e senza il cranio arrotondato a cupola.

 

Difetti:
Ogni deviazione dallo standard è da considerarsi un difetto che va penalizzato secondo la gravità.
Nota : i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale, ben discesi nello scroto.


 

King Charles Spaniel

DASH

Scheda tecnica di razza

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Ci sono svariate bellissime leggende legate a questa razza, una riguarda la Duchessa Sarah, moglie del Duca di Marlborough, che possedeva molti spaniel di taglia leggermente più grande dai quali probabilmente discendono i Cavalier moderni. Si dice che il mentre il Duca era alla battaglia di Blenheim (da qui il nome del colore bianco e arancio) la moglie, che attendeva sue notizie, era talmente nervosa che pressò il pollice sulla testa della cagnetta che teneva in grembo.
 
 Quando la cagnetta partorì tutti i cuccioli avevano sulla testa lo spot ovvero l'impronta fortunata di Sua Grazia. I Cavalier con questa macchia sono ritenuti più pregiati.
 
 Un'altra leggenda riguarda Maria Stuarda: si racconta che un piccolo spaniel sia stato trovato nelle sue gonne quando ella fu decapitata, per questo si dice che ancora oggi i Cavalier piangono tristi per la sua morte. Purtroppo a metà tra la prima e la seconda guerra mondiale il Cavalier rischiò l'estinzione e di venire sostituito dal suo cugino dal muso più corto, il King Charles Spaniel, ma nel 1926 Roswell Elridge fissò un premio in sterline per chi avesse ricreato un cane con le sembianze di quelli che si trovavano nei dipinti antichi, ovvero con il muso più allungato.
 
 Molti allevatori allettati dal premio in denaro contribuirono a ricreare la razza e nel 1928 il Cavalier venne finalmente riconosciuto come razza a se stante.

 
 

 

Spesso si é portati a scegliere un cane per il suo aspetto esteriore, trascurandone le caratteristiche caratteriali...

Il cavalier unisce al suo bell'aspetto elegante ed armonioso...la particolarità di possedere un carattere unico in docilità e dolcezza!

Il Cavalier é infatti un cane socievole, facile da addestrare, ubbidiente.
Inoltre non necessita di continue cure, se non di una buona spazzolata due o tre volte alla settimana.

Malgrado il suo nome così "regale", il Cavalier è un piccolo Spaniel da compagnia dal carattere calmo, riservato, tenero, sensibile e curioso. Si adatta facilmente a qualsiasi situazione familiare perché é innanzitutto un cane da appartamento, felice di stare ore a sonnecchiare su una comoda poltrona aspettando che il suo amico umano lo chiami per giocare o per fare una passeggiata.

Non per questo ha totalmente dimenticato il suo remoto istinto da cacciatore. Lo si può facilmente vedere in campagna inseguire un coniglio selvatico o seguire la pista di un piccolo roditore.
Resta comunque un'instancabile camminatore, per cui non gli fanno paura escursioni in montagna o spiagge chilometriche.

L'unico "difetto" che gli si può concedere é di non volere per amica la solitudine.
Il Cavalier ha, infatti, è docile ed affettuoso, socievole e privo di aggressività, che il restare solo per più di 3/4 ore lo rende triste e angosciato, distruggendo la sua naturale gioia di vivere.

E' bene quindi che, in mancanza di un compagno "bipede" abbia almeno un altro cane o un gatto con cui trascorrere le sue giornate. In Inghilterra alcuni allevatori non esitano a confrontare i loro Cavalier a cani di altre razze in prove d'obbedienza. In Francia e in altri paesi europei da alcuni anni il nostro piccolo Spaniel si distingue con grande successo in concorsi di agility: sport che entusiasma molto cane e padrone.

Comunque, anche nel caso del Cavalier, l'educazione deve iniziare tra i 3 e i 6 mesi, periodo in cui imparerà l'essenziale per diventare poi un adulto equilibrato e sicuro di sé. Non bisogna però credere che allevarlo sia senza difficoltà; proprio perché è così sensibile non lo si può rinchiudere in canili isolati, bensì ci vogliono strutture in cui può essere in costante contatto con l'allevatore per sentirsi "cane da compagnia" 24 ore al giorno.



Dice la leggenda che:


La sua origine precisa non si conosce, poichè potrebbe discendere da piccoli Spaniel provenienti da Italia, Spagna, Francia, Olanda o Gran Bretagna.

Sono noti come "comforter" poichè venivano usati dalle dame di corte per il loro calore.

Documenti certi si trovano in Inghilterra, dove i Cavalier furono i cani preferiti da molti sovrani come Carlo I da cui presero il nome, ma anche da Enrico VIII, Carlo II (che trascurava gli affari di corte per dedicarsi ai suoi adorati Spaniels) e la Regina Vittoria che aveva un Cavalier Tricolore di nome Dash.

 

 

 

 

 

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