Ed ora mettiamoci  nei suoi panni........ sino a poche ore fa era con la sua mamma, i suoi fratelli, in un ambiente familiare poi....... uno sconosciuto con un odore nuovo lo ha preso e portato via, messo in un ambiente che si muoveva in continuazione e portato da una persona che lo ha messo su un tavolo e gli ha anche messo qualche cosa nel sedere! (lo avete portato dal veterinario prima di arrivare a casa, vero?)

E' logico che sia frastornato, senza punti di riferimento, confuso........

Lasciatelo tranquillo, lasciate che esplori il nuovo ambiente, che si abitui a casa vostra.

Avrete tutto il tempo per instaurare un buon rapporto con lui..... in questo momento deve solo capire dove si trova, chi siete, chi abita con lui...... parlate con un tono di voce normale, dite ai bambini di contenere le espressioni di gioia (l'udito del cane è superiore al nostro, non c'è bisogno di alzare il tono delle loro voci per chiamarlo!) e piuttosto state ad osservare quello che sta facendo...... come si muove per la casa, che cosa lo incuriosisce e cosa lo intimorisce...

Soprattutto se adesso dovesse sporcare non fatene un dramma, non sgridatelo (adesso) e aspettate che piano piano si trovi un angolo tranquillo dove riposare e a questo punto mettete lì un copertina affinché vi si possa adagiare.

Ricordate che appena svezzato un cucciolo passa gran parte della giornata a riposare, rispettate i suoi ritmi, sono fondamentali per il suo sano sviluppo psico-fisico.

Oggi per lui è stato un giorno difficile, non acuite le esperienze negative con sgridate perché ha sporcato, col disturbo del suo sonno, con passaggio da persona a persona che gli impediscono di avere dei punti di riferimento chiari.

In poche parole, rispettiamolo.

Poi, col tempo imparerete a far convivere le sue con le vostre..... ci vuole solo un po' di pazienza.

Vedremo in seguito come...


Credo sia superfluo ricordarvi che i piccoli, fin che non avranno sostenuto tutti i vaccini di prassi, non dovranno MAI poter gironzolare per terra in luoghi di passaggio... dove sia frequentato o ci siano altri cani... parchi... giardini, etc etc... cercate di usare tutte le precauzioni igieniche possibili per non mettere a rischio  inutilmente la salute del vostro piccolo cavalier... Si tratta in fondo di pochi giorni... Non fatevi quindi prendere dalla voglia di passeggiata col cucciolo... tanto, di tempo per portarlo a spasso ne avrete tanto!!! Invece lasciatelo libero di ispezionare e annusare l'interno  della vostra casa ed anche l'esterno in caso di giardino privato, dove siete sicuri non ci sia accesso ad altri animali... Certo, seguitelo e non perdetelo mai di vista per i primi tempi ! Ricordate che i cuccioli riescono a mangiare qualsiasi cosa impossibile, quindi attenzione!!!

 

I primi approcci sociali:

Appena arrivato, il cucciolo è ovviamente oggetto di particolare attenzioni da parte della famiglia ed eventuali presenti. Poiché i cuccioli sono particolarmente ricettivi e sensibili alle prime impressioni, sarebbe meglio che, per i primi giorni, il nuovo arrivato sia lasciato il più tranquillo e indipendente possibile, pur coccolandolo e facendogli sentire la nostra presenza... Eccitarlo in maniera esagerata facendolo giocare eccessivamente o subissandolo di attenzioni può predisporre il cucciolo a tenere tale comportamento anche quando, passata la novità, la situazione si normalizza. Di solito, i cuccioli quando hanno bisogno di conforto fisico o di protezione, lo comunicano alle persone avvicinandosi languidamente, in questi momenti è opportuno rassicurare il piccolino accarezzandolo e creando un contatto fisico... Una mano sul dorso,  può essere utile allo scopo di dimostrare la dominanza del padrone e la sua capacità di proteggerlo da tutto e da tutti, come si conviene ad un vero capo branco, anche se dimostrare di essere il capo...con i cavalier non è necessario... Non essendo cani con carattere dominante... Loro gia lo sanno! eheheheh

Il senso principale del cane è l'odorato ma noi non potremo mai capire in che misura lui distingue,  nel contempo però potremo cercare di vedere casa nostra con i suoi occhi!

Oggetti che per noi sono di uso comune (un filo elettrico di prolunga disteso sul pavimento, una spugnetta appoggiata sul bidet del bagno) possono costituire un'attrattiva irrestibile per un cucciolo ma, talvolta, rivelarsi addirittura letali per lui.

Cerchiamo quindi di osservare casa nostra con occhi nuovi.

Se abbiamo uno sgabuzzino dove sono appoggiati a terra oggetti potenzialmente pericolosi (scatole di detersivi, insetticidi e simili) spostiamoli su scaffali ben al di fuori dalla portata del nostro futuro amico; non è detto che ricorderemo sempre di tenere chiusa la porta di questa stanza.

Analoga attenzione dovremo porre nei riguardi dei vasi di fiori che siamo usi tenere nelle nostre stanze. Molte piante sono velenose per il cane! Il nostro cucciolo potrebbe trovare divertente masticarne le foglie o i fiori.

Responsabilizziamo nel contempo i nostri figli (se ne abbiamo) rammentando loro di avere cura che nella loro stanza non rimangano a "portata di cucciolo" piccoli giocattoli che possano venire inghiottiti (palline di gomma, ruote di modellini ecc.).

Allo stesso modo dovremo controllare i nostri balconi e terrazzi, accertandoci che non esista per il cucciolo la possibilità di passare attraverso le sbarre della ringhiera o sotto di essa. Qualora esista questa possibilità la cosa migliore è quella di acquistare una rete di plastica a metraggio (qualsiasi negozio di ferramenta ne è provvisto) e di fissarla con molta cura per evitare che il cucciolo la possa superare.

 

Per far in modo che il tutto fili liscio e sia vissuto dal piccolo e da voi in maniera ottimale e senza traumi (soprattutto per voi ihihi) ...ecco alcune "dritte" su come regolarvi all'arrivo del vostro nuovo amico...

 Soluzione Trasportino:

Io consiglio sempre di abituare il piccolo a dormire in un trasportino con all' interno un bel cuscinone soffice soffice... che la notte viene chiuso... Noi usiamo farlo con i nostri cuccioli... per questo i  nostri piccolini, vivono il trasportino non come una gabbia... ma considerandolo come la loro cuccia a tutti gli effetti e vi si rifugiano quando hanno voglia di dormire durante il giorno oppure hanno un qualcosina di buono da mangiucchiare in pace... (Va ricordato che, alla maggior parte dei cuccioli anche di altre razze, piace l'atmosfera della tana e, una scatola di cartone rovesciata aperta da un lato, messa a disposizione , spesso viene usata da loro per simulare proprio una tana... così confortevole  che spesso viene cercata anche durate il giorno per schiacciare un pisolino.) .. Quindi, nell' evenienza decidiate di continuare con le nostre abitudini,  non vivete questa scelta come una cosa negativa nei confronti dei piccolini e non sentitevi in colpa ... Che lo so che fate così!!!

E' possibile che la primissime notti il cucciolo possa "provarci" nel senso che possa provare a piangere per vedervi comparire al suo cospetto!!! Sono furbissimi! Non vi fare impietosire... Una cosa che potete fare, è quella di collocare nella cuccia  una bottiglia di plastica con dell'acqua calda (io la inserisco in un calzettone che poi chiudo a nodo)... una vecchia e rumorosa sveglia oppure una radio a basso volume se il cucciolo dormirà in una stanza diversa dalla vostra, tanto per rompere il silenzio notturno... Conoscendo i cavalier, al vostro cucciolo basterà essere collocato col suo trasportino in un posto dove lui, dall' interno possa vedervi dormire e capire che non è solo...

 Certo potrete comprare per il vostro cucciolo la piu' bella e morbidissima cuccia che vorrete e che tra l' altro lui gradirà moltissimo, ma alternare le due possibilità di "riposo" per il vostro amico sarà di certo un'alternativa utile per voi...

La soluzione "trasportino", consigliatami a mia volta e ampiamente sperimentata da me... infatti consente alcuni importanti vantaggi riguardo gli avvertimenti di cui sopra:

- Il cucciolo non potrà gironzolare per casa di notte, evitando di trovarsi in situazioni di pericolo imprevisto (un invitante filo della luce... una busta profumatissima con le ossa del pollo della cena pronta per essere portata fuori... etc etc)

- Il cucciolo non potrà seminare la casa di  "dolci pozzangherine e profumate bombettine tossiche" ovunque... (passatemi i termini, usuali su questo sito quando si parla di bisognini  )

Calcolate che ogni volta che il cucciolo avrà la possibilità di alzarsi dalla nanna ed andare in giro per la casa, avrà lo stimolo di far pipì... ed altro...

- Il trasportino sarà... durante la vita col vostro cane un luogo dove, in alternativa alla sua cuccia normale,  lui se ne starà tranquillo  a farsi un sonnellino nella necessità di doverlo tenere chiuso e al sicuro per qualche minuto durante il giorno... (magari mentre si sta asciugando il pavimento oppure c'è un ospite che non gradisce le esuberanti dimostrazioni d'affetto dei nostri amici... diffidate dell'ospite! )

Il trasportino, che vi servirà comunque sempre per legge negli spostamenti in auto è quello che vedete in foto:  TRASPORTINO ATLAS 40 (omologato anche per viaggi in aereo)...che si trova in tutti i negozi di animali...

 Il 40 è sicuramente una misura  grande per il vostro cucciolo adesso, ma non lo sarà per il cane adulto, vi risparmierà di fare la spesa due volte... e tra l'altro potrà anche essere usato come cuccia da viaggio... (tenendolo aperto a metà)...

 

 

 

 

UTILI: pappa-acqua da viaggio

Il viaggio verso casa

Nel caso in cui il cucciolo venga portato a casa in automobile vi consiglio di  metterlo di fianco o in grembo ad uno della vostra famiglia (passeggero) sul sedile posteriore. Non tutti i cuccioli si addormentano durante il primo viaggio in auto, alcuni potrebbero cercare di muoversi o  lamentarsi (nei cavalier questo accade molto di rado). In questi casi è importante evitare qualsiasi risposta positiva ai mugolii, altrimenti si correrebbe il rischio di insegnare al cucciolo che, "spiagnuccolare", è un mezzo efficace per procurarsi le attenzioni del padrone. E' meglio invece mantenere durante il tragitto uno stretto contatto fisico, evitando di reagire in modo particolare. Evitate accuratamente di punirlo o sgridarlo se si muove e lasciatelo fare, nei limiti del possibile, se cerca di annusare ciò che lo circonda durante il viaggio. Un metodo molto positivo è quello di tenere il cucciolo in grembo e di accarezzarlo quando sta buono e se... dovesse venirgli la nausea o vomitare non agitatevi, pulite e rimanete tranquilli, in caso contrario potreste condizionargli il mal d'auto per tutta la vita. (e' un pò esagerato... ma così dicono gli esperti!)

Se il viaggio  dovesse essere  lungo, ricordatevi di portare con voi una bottiglietta d'acqua, una ciotolina, qualche biscottino da sgranocchiare ed un pannolone da appoggiare sul tappetino della vostra auto dove il cucciolo possa fare i suoi bisogni senza doverlo far camminare sul suolo pubblico...

Per i viaggi in aereo, potrà essere utile una borsa-trasportino leggera che possa contenere comodamente il piccolo e non raggiunga insieme al peso del cane i 7 kg (mi sembra) consentiti per i viaggi in cabina...

 

 

 


 

 

 

 

Abbiamo aspettato tanto... forse anche mesi, sognando... pensando... immaginando come cambierà  la nostra vita quando arriverà finalmente in casa quella pallina di pelo con gli occhioni languidi che tanto ci ha fatto inmnamorare...

Ed ora ci siamo... ma saremo all'altezza della situazione? Abbiamo preparato tutto? Insomma siamo pronti???

Via.....

Il giorno tanto atteso....




Ricordate che in questi casi la costanza premia sempre e se si adotteranno sistemi diversi ogni volta che il piccolo non fa ciò che deve nel modo giusto, sarà difficile per lui "codificare" il vostro linguaggio... Tutto senza dimenticare che un cucciolo rimane pur sempre un cucciolo e perché il problema dei bisognini si risolva del tutto,  proprio come per i bambini...  dovrete avere un po' di pazienza...

 

C'è una cosa che io amo ricordare a chi mi chiede consigli in merito...

Ricordatevi soprattutto che: Il nostro cane sarà cucciolo solo per pochi mesi ed adulto PER SEMPRE! Per questo motivo, la cosa migliore che possiate fare è imparare a godere di tutte le fasi di crescita del vostro piccolo amico, comprese le piccole difficoltà... Lui imparerà presto le nostre abitudini e quelle difficoltà rimarranno presto soltanto un ricordo... proprio come l'età piu' tenera del vostro cane: l'infanzia......................

 

BISOGNINI:

Uno dei primi problemi che si presentano con l'arrivo del nostro amico a casa nostra è quello di fargli capire che certe funzioni vanno svolte fuori casa. Fargli capire cioè che noi non gradiamo la presenza dei suoi escrementi (liquidi o solidi che essi siano) sui pavimenti del nostro appartamento. Ovvio che lui non abbia la pallida idea che una funzione così naturale ci possa seriamente infastidire.
Dobbiamo quindi essere noi a spiegarglielo e ad abituarlo a comportarsi da cane (secondo il nostro concetto!) pulito ed educato.
E qui è necessaria una premessa:
Dolcezza,pazienza e costanza, devono essere le linee guida del nostro comportamento!
Strepiti, percosse, comportamenti isterici da parte nostra rimarranno negativamente impressi nella mente del nosto cucciolo minando così il rapporto tra noi e lui: quindi :calma!
Prima cosa da fare è tenere d'occhio il nostro amico al momento del suo risveglio e immediatamente dopo i suoi pasti, è in queste occasioni infatti che il cucciolo sente il bisogno di "liberarsi".
In linea di massima prima di "accucciarsi" qualsiasi cane cerca un posto dove farlo relativamente distante dal luogo ove riposa. Seguono una esplorazione olfattiva e uno o più cerchi concentrici aventi come perno il naso a terra e il treno posteriore che ruota intorno a tale centro. Finalmente il cucciolo si accuccia e "depone".
Dobbiamo intervenire prima della "nefandezza" :-)
L'operazione da compiere è pronunciare "fido, no!" sollevare il cane da terra, uscire di casa, portarlo in un posto che noi riteniamo atto allo scopo, metterlo a terra e aspettare che si liberi. Immediatamente dopo "il fatto" dovremo lodarlo, sia con la voce che con carezze o bocconcini.
Dopo un serie di tali operazioni (il cui numero varia da cane a cane) il nostro amico imparerà a "fare fuori i suoi bisogni".
Come sempre le cose sembrano più facili a dirsi che a farsi.
E' ovvio che ci succederà di trovare in casa dei "regalini" deposti dal nostro amico durante nostri momenti di assenza o distrazione.
Qui dobbiamo saperci comportare: sgridare il cane o addirittura percuoterlo può servire a far sbollire la nostra collera ma non solo non serve ad educarlo ma è addirittura controproducente! In questo caso armiamoci di santa pazienza e puliamo a terra senza usare candeggina o prodotti a base di ammoniaca (una miscela di acqua e alcool o altro disinfettante sarà la soluzione migliore).
Diverso sarà invece il caso qualora noi lo si sorprenda mentre "la sta facendo". Qui un bel "no" secco seguito magari dalla parola "brutto!" può servire molto allo scopo, specialmente se si riesce a far interrompere "l'operazione". In questo cane si prende il cane in braccio, lo si porta fuori e ci si comporta come già visto aumentando le lodi.
Agendo in tal guisa riuscire in breve a raggiungere il nostro scopo.
Una annotazione: comportamenti quali sfregare il muso del cane sulle feci, colpire il cane con giornali arrotolati e via dicendo sono completamente inutili e stupidamente crudeli.

 

 

Dicevo che i nostri cuccioli sono stati abituati a dormire nel trasportino chiuso perché, come è noto, difficilmente i cani sporcano là dove dormono...anzi, cercano di tenere la loro cuccia-tana ben pulita ed accogliente...quindi il cucciolo cercherà un posticino per i bisognini appena avrà la possibilità di uscire dal suo "rifugio" ...Lasciarli liberi di poter vagare anche di notte per casa, non darebbe la possibilità al piccolo di capire dove e quando si fanno i bisognini e potrebbe causarvi qualche disagio...

Noi facciamo così fino a quando il piccolo non potrà essere portato all'aperto (fino alla fine dei vaccini): all'apertura della cuccia la mattina... i nostri piccoli trovano davanti a loro un bel pannolone pronto allo scopo e sono ben felici di poterlo usare... Sono già abituati cosi e credo che se vorrete proseguire con queste "regole", le cose andranno molto bene per voi e per il piccolo che non dovrà cambiare le sue abitudini... Dopo che il cucciolo ha "centrato" per bene il pannolone... un bel BRAVOOOOOO...tante coccole e un pezzetto di biscottino-premio...Cosa che non avrà ogni volta (e potrà succedere!) che in un momento di distrazione il piccolo farà pipì fuori dal panno...In quel caso un bel NO con voce ferma, prendetelo e mettetelo sopra il panno dicendo "QUI PIPI"... e nessun premio chiaramente...

Appena il cucciolo assocerà BRAVO/BISCOTTO a PIPI/pannolone... ...sarete un bel passo avanti!

 

I "pannoloni", come li chiamo io, non sono altro che delle traverse salvaletto che si prendono in farmacia o nei supermercati...ci sono di varie misure...a voi la scelta...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

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